Il modo di adorare Dio nella Santa Messa

+ In Nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.

Ora, il modo in cui il celebrante e i fedeli presenti offrono questo atto a Dio (i primi sacramentalmente ed i secondi spiritualmente) comporta un’unione particolarmente intima con l’offerta che il Nostro Beatissimo Signore Gesù Cristo fa a Dio Padre. Poiché Egli dà al celebrante ed ai fedeli questo atto o tributo di gloria e di adorazione come proprio, affinché possano così ripagare di persona il debito che hanno con la Divinità Infinita. Per questo, come conclude un pio commentatore, la loro oblazione è quella di un Dio, e la lode e l’onore ne sono infiniti.

Nella Santa Messa il celebrante prega in nome della Chiesa: Vi offriamo, o Dio, un sacrificio di lode; recita il Gloria: Gloria in excelsis Deo: noi Vi lodiamo, Vi benediciamo, Vi adoriamo, Vi glorifichiamo; nella Prefazione prega: Sanctus, Sanctus, Sanctus: Santo, Santo, Santo, Signore Dio degli eserciti… Osanna in excelsis… Osanna in excelsis; nel Prefazio il sacerdote parla anche degli spiriti celesti che lodano la Maestà di Dio e concelebrano con Lui.

Molti infatti sono i testimoni dell’adorazione offerta alla Divina Vittima al momento della Divina Immolazione. Scrive santa Brigida: « Tutti gli angeli, dei quali erano tanti quanti sono i granelli in un raggio di sole, Lo adoravano. Erano presenti anche un gran numero di anime sante che si unirono nel lodare Dio e adorare l’Agnello ».

Sappi dunque, o devoto cristiano, che stai in mezzo agli angeli quando ascolti la santa Messa, quando offri a Dio Padre l’Immacolata Vittima alla Sua Infinita Gloria, per pagare a Lui il debito del tuo onore in modo conveniente alla Sua Divina Maestà. Facciamolo, dunque, con i necessari sentimenti di devozione e di pietà, per supplire alla gloria che in passato non gli abbiamo reso nella povertà della nostra Fede e Carità; per riparare alle bestemmie che gli vengono offerte « di continuo e tutto il giorno » nelle parole del profeta Isaia (52); in una parola fare, per intercessione della Beata Vergine Maria, tutto ciò che è in noi, per onorare, lodare, ed adorare l’Eterna Maestà di Dio, mediante l’offerta della Divina ed Immacolata Vittima. Amen.

+ In Nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.