In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti.
Carissimi fedeli, continuando questo ciclo di prediche sulla Fede, vogliamo oggi
considerare l’oggetto della Fede: l’oggetto della Fede è la Verità sovrannaturale
conosciuta mediante la grazia.
Cosa significa “Verità” in questa frase?
Nei termini più generali la verità è la corrispondenza tra una idea e una cosa,
in altre parole tra una idea e la realtà. La Verità che è l’oggetto della fede è la
realtà fin quanto è conoscibile, un esempio di questo tipo di verità è la frase:
“io cerco la verità”, qua la verità significa la realtà delle cose fin quanto è
conoscibile.
L’oggetto della fede è la Verità fin quanto è conoscibile, la realtà fin quanto è
conoscibile.
La Chiesa insegna che questa Verità, questa realtà, è nient’altro che Dio stesso
che è la Verità, la realtà e l’Essere nel senso supremo e assoluto del termine.
Dire che Dio è la Verità, o la realtà fin quanto è conoscibile, significa che la
conoscenza di Dio dipende dal Soggetto che lo conosce; l’uomo essendo finito
può conoscere Dio solo in modo finito, ossia con la fede, mentre Dio può
conoscere se stesso in modo infinito e perfetto, perchè in Dio c’è una
corrispondenza e unità perfetta tra Soggetto che conosce e Oggetto che è
conosciuto.
Abbiamo detto che l’Oggetto della fede viene conosciuto mediante la grazia,
nella predica scorsa abbiamo visto che la grazia è una luce sovrannaturale che
ci fa conoscere Dio come è di per Se stesso, la Chiesa distingue tra la fede che
è una luce sovrannaturale (e fa conoscere Dio come è di per Se stesso), e la
ragione che è una luce naturale che ci fa conoscere Dio come la causa e la fine
della creazione.
Se noi chiediamo cosa dobbiamo credere per conoscere Dio come è di per Se
stesso, la Chiesa risponde con san Paolo che dobbiamo credere che Egli esiste
e che Egli ricompensa coloro che lo cercano, san Tommaso d’Aquino,
sant’Alfonso e altri teologi insieme alla prassi universale della Chiesa, ci
insegna che bisogna inoltre credere nel Mistero della Santissima Trinità + e in
Cristo Redentore, come accenna Giovanni nel suo Vangelo: “Questa è la vita
eterna, che conoscano Te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù
Cristo +”.
Per conoscere Dio come è di per Se stesso, per avere la fede, dobbiamo
credere queste dottrine, dunque, più in dettaglio, dobbiamo credere queste
dottrine esplicitamente e tutti gli altri dogmi della fede, implicitamente, o
nell’ultima analisi dobbiamo credere in Gesù Cristo + perchè se crediamo in
Gesù Cristo + crediamo tutti i dogmi della fede, crediamo nel Dio-Uomo, la
Seconda Persona della Santissima Trinità, fatta Carne per redimerci e
giudicarci, e per rimunerarci nella prossima vita.
Se crediamo in Gesù Cristo + crediamo la Verità che è Dio fin quanto è conoscibile, come san Giovanni scrive nel Prologo del suo Vangelo: “Dio nessuno lo ha mai visto, proprio il Figlio
Unigenito, che è nel seno del Padre, Lui lo ha rivelato”.
In sintesi, Nostro Signore Gesù Cristo + è l’Oggetto della nostra fede, Lui che
ha detto: “Io sono la Verità”, è la Verità che è l’Oggetto della nostra fede.
Le sedicenti “altre” fedi, o religioni, presentano altre visioni della realtà
incompatibili con questa nostra visione, questa visione è vera, dunque, le altre
sono false!
Se sono false, che lo sono, non sono da Dio ma dall’uomo e, o, dal demonio:
“omnes dii gentium Demonia” ” tutti gli dei delle genti sono Demoni” Salmo
95,5, san Paolo dice nella seconda epistola ai Corinzi: quale unione tra la luce e
le tenebre, quale intesa tra Cristo e Baal, o quale collaborazione tra un fedele
ed un infedele, quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli?
Le altre religioni sono da rigettare mentre i loro aderenti sono da convertire, da
istruire, affinchè possano assumere il dolce giogo di Cristo: Lui è solo da
accogliere, solo da abbracciare, solo da servire, da seguire, da adorare da
testimoniare fino alla morte, perchè Lui è l’unica manifestazione della Verità
suprema ed assoluta di tutte le cose, fin quanto è conoscibile all’uomo, perchè
Lui è la Verità e non solo la verità ma anche la Via e la Vita e chi conosce Lui
conosce la Via e avrà la Vita, la vita di grazia in questo mondo, e la vita di
gloria nel Cielo.
Amen.
In nomine Patris, et Filii, et Spiritus Sancti.