Il Sacro Cuore di Gesù

Sacro Cuore+ In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.

Il Sacro Cuore di Gesù rappresenta il Suo amore per noi: il Suo amore Divino ed il Suo amore umano: il Suo amore come volontà e Suo amore come emozione. Questo amore, nel senso più profondo, è un amore sofferente e crocefisso, e per questo viene raffigurato incoronato di spine, ferito, con una croce sovrapposta, e bruciante ardentemente.

‘Io Che siedo sopra i serafini e cherubini, Che tengo tutto l’Universo nel Mio potere; Io il Re dei rei, Re come Dio, Re come uomo in virtù dell’Unione Hypostatica della Mia natura divina ed umana, e in virtù del riscatto del genere umano intiero; Io il Re di tutti gli uomini, anche dei giudei, dei mussulmani, degli ‘atei’, e di tutti gli altri che Mi negano o che nella loro presunzione mi disprezzano; Io il Re di tutti i popoli, di tutte le società e famiglie, e di tutti gli istituti, anche se Mi rifiutano: Io Mi sono umiliato per divenire uomo e per essere incoronato di spine da uomini ignoranti, vili, e malvagi, che si burlavano di Me, che si inginocchiavano e Mi salutavano ‘Salve Re dei giudei!’; che Mi schiaffeggiavano e Mi sputavano in faccia, mescolando la loro saliva col Sangue Preziosissimo del loro Salvatore.

‘Io Che sono supremamente ed assolutamente libero, Mi sono lasciato inchiodare su due pezzi di legno; Io Che sono la Bontà, la Misericordia, e la Giustizia in Persona, Mi sono lasciato condannare alla tortura, alla flagellazione, e alla morte più crudele; Io Che sono l’Eterna Beatitudine, ho scelto il dolore e la sofferenza infiniti; Io Che sono la Vita, ho subito la morte.

‘Ma non bastava neanche questo, perchè dopo la morte ho sofferto un nuovo oltraggio, il quale è in un certo senso il colmo di tutti gli altri: quando si è presa una lancia nella cui punta fu per così dire concentrati tutta la malizia, la malvagità, il disprezzo e l’odio del Mondo contro di Me, che poi fu piantata nel luogo proprio della mia Carità, nel Mio Sacratissimo Cuore. Ma persino in quest’ultimo oltraggio Io, Che nella Mia Divinità fui ancora unito al Mio corpo morto, non cercai la vendetta, ma anzi versai l’acqua ed il sangue, i mezzi della vostra salvezza.

‘Questo è dunque il Mio amore per voi, un amore che brucia, perchè sono venuto per far apportare il fuoco sulla terra, e come desiderei che già ardesse: come desiderei che tutti i cuori di tutti gli uomini di questa terra ardessero in una conflagrazione di amore per Me, il loro Re e Redentore, e che amandoMi conoscessero infine la latitudine, la longitudine, la sublimità, e la profondità del Mio amore crocefisso per loro, che sorpassa ogni scienza.’